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23.01.2023

Eccoci, il presidenzialismo è obiettivo del Governo, espresso nella sede propria, quella parlamentare.

Non mi ripeterò in ordine a tale scelta, rispetto a quanto ho già detto, ma mi piace sottolineare che la realizzazione del progetto è collegata all’autonomia regionale voluta dal Ministro Calderoli. Anche su costui non mi ripeto, ma un pensiero sull’Italia pre-risorgimentale mi sia concesso. Infatti, l’Italia a due velocità sembrava superata con il boom economico, mentre il ripristino del dualismo economico nord-sud appare rientrare nel progetto Calderoli, al di là delle comunicazioni alla base dello stesso. Non resta che attendere!

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22.11.2022

Che buffo leggere l’iniziativa del Ministro Calderoli come se fosse un fulmine a ciel sereno. Il predetto signore, infatti, è quello che ha sempre auspicato la scissione tra nord e sud, con il fine di garantire le risorse alle regioni del nord, lasciando nella difficoltà o più esplicitamente, povertà quelle del sud. Quindi nulla di nuovo sotto il cielo, ma quel rappresentante degli italiani in Parlamento è lo stesso, se non sbaglio, che ha bruciato la bandiera italiana.

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24.10.2022

Leggo con piacere le condanne della deportazione del ghetto di Roma di settantanove anni or sono, soprattutto quando provengono da ex militanti di formazioni ispirate ad ideologie vicine a quella vergogna dell’umanità. È bello che i fremiti maggiori del disgusto emergano da chi, avendo vinto le elezioni politiche, si accinge a governare il Paese.

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28.09.2022

Qualche considerazione sull’esito delle votazioni del 25 settembre 2022

Mano a mano che si delineava il risultato del voto della tornata elettorale, a me, da romano verace, veniva in mente la conclusione di quel sonetto del Belli che recita: «è fatto è fatto, c’è penseremo mejo nantra vorta».

Infatti, che i giochi siano conclusi è un dato incontrovertibile; invece sul proposito di pensarci meglio una prossima volta c’è molto da riflettere.

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20.09.2022

Purtroppo avevo ragione:

Già dieci anni fa scrivevo che occorreva provvedere senza indugio agli interventi sul suolo italico, per evitare che subisse danni irreparabili in seguito a possibili negative perturbazioni dal cielo, da terra e da sottoterra. Ho ripetuto tale grido di allarme in tante occasioni, ma non sono mai stato ascoltato.

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12.05.2022

Mi sento un cretino inutile, giacché tutto quello che sostengo non trova un minimo di ausbergo presso i maggiorenti ai quali dovrebbe essere imputabile il destino del mondo.

Eppure quando osservo gli avvenimenti, questi, purtroppo, mi danno ragione: aumenta la povertà indiscriminata, con paurose derive delinquenziali; aumentano i morti nelle aree dove seguita a dominare la guerra e dalle quali cercano di fuggire, purtroppo non sempre con successo, i profughi in numero crescente.

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07.04.2022

Quello che mostrano i media sono atrocità che forse non hanno l’uguale, ma sembrano ripetersi in una strategia del terrore nell’ambito di una volontaria ritirata da luoghi già invasi.

Se questo è il contesto più recente rimane il fatto che ad esso si è giunti nell’ambito di un conflitto che dura ormai da più di un mese.

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